Ripartire. E’ questo l’imperativo delle Acli Campobasso e Campodipietra che sabato, contro il Pietramontecorvino vuole tornare alla vittoria. Le assenze hanno sicuramente avuto un peso specifico importante sulle ultime battute d’arresto dei rossoblù chiamati a voltare pagina in fretta. Anche perché le potenzialità non mancano di certo alla squadra di Mario Cordone. Ad analizzare il momento del gruppo è uno dei senatori, Antonello Cefaratti. Nella partita ad Isernia cosa è mancato al di là delle assenze? “A Isernia sicuramente le assenze di Guglielmi Di Lallo, Scimò e Borreca si sono fatte sentire però questo non deve essere un alibi sulla prestazione deludente che abbiamo fatto. Il primo tempo è stato equilibrato ma abbiamo pagato caro una nostra disattenzione difensiva quando mancava poco all’intervallo e poi nel secondo tempo non abbiamo avuto la forza di reagire anzi siamo crollati psicologicamente. La rosa che abbiamo è ampia e di qualità quindi deve sicuramente poter fare meglio quando ci sono delle assenze importanti da fronteggiare”. E' un ko che poteva anche essere evitato. Condivide? “La sconfitta poteva essere evitata sicuramente però quando incappi in una giornata no di parecchi elementi importanti della squadra poi fai fatica ad evitarla”. In coppa avete passato meritatamente il turno ma in campionato nelle ultime giornate qualcosa si è inceppato “Il morale è sceso un po’ sicuramente però conosciamo le nostre potenzialità e siamo consapevoli che possiamo mettere in difficoltà chiunque. Abbiamo passato il turno in coppa contro una squadra esperta come il Sesto Campano e questo dimostra la volontà di questa squadra di arrivare fino in fondo a questa competizione”. Sabato arriva il Pietramontecorvino. Dovrà essere necessariamente la partita del riscatto. “Sabato arriva il Pietramontecorvino squadra ostica che conosciamo bene perché ci ha sempre messo in difficoltà negli ultimi anni, però sappiamo che è una partita che non possiamo sbagliare e dobbiamo assolutamente ritrovare i tre punti dopo tre stop consecutivi”. Gli obiettivi sono quelli di fare un bel campionato per questo dovete risalire in fretta la classifica “Ora diciamo che il calendario  si ammorbidisce un po’ per  noi e quindi deve essere l’occasione giusta per non perdere terreno nella classifica medio alta, perché l’obiettivo della società rimane quello di fare meglio dell’anno scorso”. Dal punto di vista personale è soddisfatto di quello che ha fatto fino a questo momento? “A livello personale posso solo dire che non essendo più un ragazzino non mi interessa dimostrare niente a nessuno ma semplicemente aiutare con il massimo impegno la squadra a raggiungere traguardi sempre migliori. Gioco da tanti anni in questa splendida società e per me averla vista crescere piano piano dalla seconda categoria fino all’Eccellenza è la soddisfazione più grande”.   L’ufficio stampa                                                                              Campobasso, 29/10/2019