L’Erma di Bretschneider : Maestranze e simboli templari nei cantieri delle abbazie monastiche d’Italia

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info Maestranze e simboli templari nei cantieri delle abbazie monastiche d’Italia   Alessandra Cerro     Studia Archaeologica, 239 Solo una indagine accurata di natura artistico-archeologica degli apparati, delle concetrazioni delle simbologie iconografiche presenti nella miriade più disparata di USM delle strutture architettoniche monastiche può portare in termini pressoché scientifici alla corretta individuazione dei significati profondi: di croci patenti o taumate, di calvari stilizzati, di fiori di lys, d' agnus Dei, di triplici cinte, di labirinti, di nodi di Salomone, di sator, di sirene bicaudate, di Baphomet. Apparati omogenei di Usm di decorazione lapidea di "carattere templare", presenti a s. Rabano, a s. Galgano, a s. Salvatore sul Monte Amiata, a sant' Antimo, nella pieve di Corsignani, a s. Pietro a Villore, a s. Giovanni d' Asso, nel duomo di Sovana, a santa Maria in Capita, nella pieve di Confini, a santa Maria Maggiore in Tuscania, nella badia Ardentesca di s. Lorenzo al Lanzo, in santa Maria di Montepiano, in santa Maria Assunta di s. Quirico, in s. Domenico di Trisulti, in s. Domenico di Sora, rivelano senz' altro che furono i Templari a manovrare e finanziare maestranze ad uso della propria e dell' altrui committenza, molte di queste avevano acquisito una grande esperienza soprattutto in Francia e talune furono predilette in modo speciale dai cavalieri del Tempio.   Only an accurate investigation of the iconographic apparatuses of the symbols which are present in the myriad of Wall Stratigraphic Units (WSU) of monastic architectural structures, can lead to the correct meanings of patent c of the pantent and taumate crosses, stylized Calvaries, Fleur-de-lis, Agnus Dei, labyrinths, Solomon' s Knots, Sator Squares, Baphomet, and so forth. Homogenous stone decorations of WSUs of "Templar character", present at the abbeys of San Galgano, Rabano, San Salvatore di Monte Amiata, s. Salvatore on Mount Amiata, San Domenico di Trisulti, and many other church buildings in Italy, undoubtedly reveal that the Templars were the ones who manoeuvred and financed workers for the use of their own and other patrons, many of them had acquired great experience especially in France and some of them were especially favoured by the Knights of the Temple. info view all volumes of the Series / vedi tutti i volumi della Collana