di Pino Somma   Società e squadre in movimento con questo inizio di luglio per una nuova stagione che partirà molto tardi; in regione molte società sono propense ad iniziare la preparazione dopo ferragosto, infatti, dalle prime indicazioni la coppa Italia, sempre la prima competizione ad aprire la stagione, inizierà nel primo week-end di settembre ed il campionato a fine mese. In serie D c’è una cordata di imprenditori molisani, con a capo l’ex presidente del Campobasso Adelmo Berardo, intenzionata a rilevare il pacchetto societario del Giulianova che disputerà il prossimo campionato di serie D. A Chieti, neopromossa in interregionale, potrebbe approdare con il ruolo di team manager il montenerese GianLuca Senese, nell’ultima stagione prima a Casalbordino e poi a Vasto Marina, che già in passato aveva avuto allacci con il club teatino. Sempre in D ha mercato l’ex allenatore del Bari Berretti, il termolese Rino Alfieri, ex giocatore del Pescara in serie A. Scendendo di categoria il colpo da novanta lo piazza l’Isernia, che a quanto pare ripartirà dall’eccellenza senza fare domanda di ripescaggio; per i pentri c’è il ritorno, ma non è una novità, di Nicola Panico, non riconfermato dal ds Santangelo Alessandro dell’Aurora Alto Casertano. Da loro partiranno in tanti, destinazione mare; infatti con il presidente Montaquila Flaviano potrebbero arrivare al Calcio Termoli 1920 in tanti. Gli adriatici hanno rinnovato l’assetto societario; Montaquila presidente, il dottor Alberto Montano vicepresidente, Marco Castelluccio direttore sportivo e il “navigato” Franco Nardecchia segretario. Lascia il calcio giocato il portiere Antonio Bruno che potrebbe avere compiti dirigenziali nel Termoli del futuro. Castelluccio ha salutato e ringraziato la famiglia Carbonelli, via sia l’allenatore che il preparatore atletico. Per la panchina il candidato è l’ex Aurora Ururi Rocco Melchiorre, ma c’è da vincere la concorrenza di diverse società. Altro papabile è l’ex Guglionesi Ciro Mennella, in passato giocatore dei giallorossi. Da Termoli, quasi tutti confermati, tranne, ovviamente Giovanni Kean che non ha trovato l’accordo con il Pescara e sembra aver definito con il San Marino. Sempre in eccellenza a Guglionesi si sfoglia la margherita : squadra fatta in casa con i baby locali o team competitivo con innesti da fuori? L’Aurora Ururi è partita con la nuova stagione, iniziati gli stage al “Fiorilli” per selezionare i baby da inserire nel proprio organico. Tutti gli incontri seguiti personalmente dal neo allenatore Salvatore Cardamone che probabilmente riporterà ai carresi l’ex Vito Casalanguida e diversi baby che ha avuto con se a Petacciato in promozione. Ha lasciato l’Aurora Rocco Melchiorre che ha avuto contatti con il Termoli, mentre anche l’ex allenatore dell’Ururi, Michele Caputo potrebbe tornare in Molise, due le squadre su di lui, una di eccellenza e l’altra di promozione. A proposito di cadetteria molisana, entrambe le battistrada della scorsa stagione, Turris e Campomarino, ripartiranno dalla promozione per guadagnare slancio ed entusiasmo per arrivare in eccellenza. La Turris dovrebbe confermare in blocco il team dello scorso anno con il desiderio di riportare a casa, cosa molto improbabile, due giocatori di categoria superiore. A Campomarino invece l’entusiasmo è a mille, il presidente Simone Spagnoletti ha affidato l’organizzazione della squadra al ds Giancarlo Marini che ha confermato il trainer Leo Tanga, gran parte delle squadra e sta concludendo un acquisto importante per tesserare un attaccante pugliese che negli ultimi anni in Molise ha segnato tantissimi gol. Sempre fra i cadetti regionale sembra fermo il Termoli 2016 mentre a Guardialfiera Mimmo Antenucci resterà alla guida di una squadra confermata in blocco. A Petacciato la Polis dopo aver perso mister Salvatore Cardamone ha fatto un tentativo per riportare a casa mister Rocco Melchiorre su cui ci sono già il Termoli ed un’altra squadra di eccellenza, panca che potrebbe riavere come protagonista Silvio Campofredano, sempre stimato e ben voluto al “Marchesi Battiloro”. Suspense Cliternina con il patron Di Fortunato intenzionato a fare le cose in grande, riallestire un’ottima squadra competitiva, con il confermato trainer belga Marco Mancini alla guida, per la categoria ma soprattutto puntare sui baby della zona; lasceranno il team di Madonna Grande diversi ragazzi di San Martino che torneranno alla casa madre, infatti i carresi si iscriveranno alla prima categoria, mentre per gli adriatici arriveranno giovani da valorizzare da Portocannone e San Pietro e Paolo di Termoli. Da quest’ultimi si lavora notte e giorno per ringiovanire lo staff tecnico ed il parco dirigenziale, ogni operazione è condotta da Padre Enzo Ronzitti che continua i colloqui per irrobustire lo staff. Per ora è certo il cambio di presidenza da Pasqualino De Filippis a padre Enzo mentre rimane in società, con il ruolo di vicepresidente, Antonio Abbadessa; Paolo Di Lena e forse Antonio Dell’Oglio potrebbero sostituire Lino Miele come responsabile tecnico del settore giovanile anche se Don Enzo ha nel cuore sempre Francesco Carnevale, Franco per gli amici, negli ultimi anni responsabile del fertile vivaio della Turris di Santa Croce di Magliano, fra i due potrebbe scoccare la classica scintilla per una futura collaborazione, che c’è già stata in passato quando dal cratere, e dal nulla, Carnevale e padre Enzo hanno fatto ripartire il calcio locale dopo il terremoto.