ANSMeS Molise : “Metodologie a confronto nelle attività motorie-sportive in età giovanile”

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ATTIVITA' MOTORIE42“Metodologie a confronto nelle attività motorie-sportive in età giovanile” è il titolo dell’incontro tecnico
formativo organizzato dal Comitato Provinciale di Campobasso dell’Associazione Nazionale Stelle e Palme al
Merito Sportivo del Coni e del Cip e svoltosi presso la palestra dell’Istituto Superiore “L. Montini” del
capoluogo.
Inserito nel macro progetto nazionale ANSMeS “Sport e Giovani” 2022, l’evento fa da capofila per tutti gli altri
progetti che saranno realizzati sul territorio nazionale in collaborazione con Cip, Coni Molise, Sport e Salute e
l’Ufficio Scolastico Regionale del Molise che hanno accolto con favore l’invito del Direttivo provinciale
rivolgendolo a tecnici, società e docenti delle scuole.ATTIVITA' MOTORIE17
Tre gli ambiti sportivi presi in considerazione dai relatori introdotti dal Delegato provinciale ANSMeS di
Campobasso prof. Giuseppe D’Elia alla presenza del Presidente regionale Michele Falcione e del Consigliere
nazionale Franco Palladino: atletica, basket e calcio. Attraverso un trasversale confronto metodologico sono
state evidenziate, anche con esempi pratici sul campo, le caratteristiche e gli aspetti tecnici comuni alle tre
discipline necessari per una corretta e completa formazione psico-fisica-tecnica dei giovani atleti che li
praticano, con un occhio (anche critico) rivolto alle difficoltà incontrate nell’avviamento allo sport dovute ai
diversi stili di vita che tecnologia e benessere moderni hanno instaurato nelle nuove generazioni.
Il prof. Sergio Genovese ha fatto riferimento all’ “analfabetismo motorio”, ovvero come siano cambiate le
capacità dei ragazzi in giovane età di effettuare movimenti basilari, una volta semplici perché sperimentati
nella palestra di vita che era la strada, il cortile. Il prof. Umberto Anzini, dal canto suo, ha evidenziato l’aspetto
della “scarsa capacità attentiva” legata alla velocità della vita moderna. Tutto questo, hanno ribadito insieme
con il terzo relatore Siro D’Alessandro, ha nella programmazione studiata e messa in pratica, nell’effetto novità
che non deve mai mancare, ma soprattutto nell’empatia e voglia di trasmettere qualcosa ai ragazzi che si
avvicinano allo sport, la sua cura e la sua positiva evoluzione in una metodologia vincente.

SERGIO GENOVESE4
L’addetto stampa
Maurizio SillaSIRO D'ALESSANDRO2