di Pino Somma

Colpo da novanta per il Real Isernia che passa a Cammarata, centro siciliano adiacente Canicattì, contro il Kamarin, nell’andata della semifinale per l’accesso alla serie D. I molisani, per nulla intimoriti dal lunghissimo viaggio, che ora dovranno però affrontare i siciliani, si sono imposti sull’isola con un secco 3-2, disputando una gara gagliarda e decisa verso l’ipoteca della finale. Un successo voluto e cercato dai pentri come spiega il raggiante mister Silvio Di Prisco : “In Sicilia abbiamo raccolto il frutto del nostro lungo lavoro, la squadra è scesa in campo concentrata per dare battaglia ai quotati avversari, e si è saputa far rispettare – ha spiegato il trainer napoletano trapiantato a Cassino – abbiamo segnato tre gol, ne potevamo fare ancora altri, ma è stata una prestazione superba dettata dalla convinzione di ciò che vogliamo, ragazzi eccezionali sotto tutti i punti di vista che hanno sposato questa causa e la stanno portando avanti alla grande, con noi un grazie va anche ai nostri tifosi che si sono sciroppati un viaggio così lungo per poterci venire ad incitare, non abbiamo ancora fatto niente, dobbiamo rimanere umili ed essere pronti alla gara di ritorno, i siciliani verranno per vincere e dovremo stare attenti, giocando come sappiamo, non facciamo castelli per aria, ci davano tutti per spacciati ad iniziare dalla finale playoff con la Turris, eppure abbiamo vinto noi, adesso il colpo a Cammarata, i conti poi li tireremo alla fineconsci dell’ottimo lavoro che stiamo svolgendo”. Tutto il Molise domenica sarà al “Lancillotta” di Isernia per incitare il Real che cerca la qualificazione alla finale per l’accesso alla D.