Al Petacciato non riesce il miracolo ed il pareggio PER 2-2 del “De Santis” manda in finale, come da pronostico, il Montenero di Gigi Baiocco. Ma c’è tanto spettacolo e colori nell’ultimo atto dell’ ennesimo derby dell’Adriatico, sentito dalle due tifoserie e con gli ospiti a giocarsi il tutto per tutto per ribaltare l’1-2 scaturito in gara-uno. E per un’ora la partita è sempre stata in bilico fra due squadre che, come nel film di un campionato, hanno dato tutto per centrare i rispettivi obiettivi. I rossoblù possono giocare l’ultima sfida con due risultati utili su tre ed impostano la gara in questa maniera, controllando gli avversari, facendo girare palla cercando di approfittare del momento buono. All’11’ il lancio di Iannacone mette in movimento Admir Vasiu, ma c’è l’uscita di Grassi a fermare il longilineo attaccante di casa. Il Montenero cresce ed al 13’ Silverio su calcio di punizione mette i brividi alla retroguardia ospite, ma Grassi risponde per le rime in corner. Il Petacciato però non sta a guardare anche se il vantaggio dei padroni di casa arriva al 20’ quando Silverio da sinistra scodella il traversone perfetto per la testa di Ferro che non sbaglia e batte Grassi. La reazione della squadra di Franceschini è veemente, il Montenero è in affanno ed al 22’ il fallo di Guazzo su Esposito viene punito con il calcio di rigore che Di Blasio trasforma rimettendo il risultato in parità. Al Petacciato non basta ed al 26’ il sorpasso è servito: Di Blasio pennella da sinistra il calcio di punizione che crea scompiglio nell’area di rigore di casa, Ianniciello è il più lesto ad approfittarne ed a mettere dentro sotto misura. A parità di risultati è ancora il Montenero ad accedere in finale, il Petacciato lo sa e spinge ancora, il Montenero si assesta, stringe i denti ed al 36’ una fuga imperiosa di Irmici con traversone seguente vede la battuta di Pepe dopo il velo di Vasiu, Conte a corpo morto si immola per causa. Ma il pareggio è solo rimandato ed al 37’ è ancora lui a decidere la sfida: Michele Silverio firma il definitivo 2-2 mettendo in rete il velenoso calcio di punizione con l’aiuto di Conte che inganna Grassi. La prima frazione non finisce qui perché al 40’ sull’imbeccata di Di Blasio, Ianniciello di testa chiama Elvis Vasiu alla risposta attenta. Lo imita Grassi sull’altro versante al 47’ quando, manco a dirlo, Silverio cerca il gol direttamente da corner, con il portiere ospite bravo a respingere.
La prima frazione finisce qui e Con le immagini montate da Paolo palumbo passiano alla ripresa che vede in campo gli stessi effettivi anche se la sensazione è che i fuochi d’artificio sono finiti. Ed infatti la ripresa offre poco, anche a causa del gran caldo che frena i protagonisti. Al 68’ un colpo di testa di De Filippis termina a lato dopo l’ennesimo traversone di Di Blasio mentre sull’altra sponda su un calcio di punizione di Iannacone Guazzo e Vasiu non riescono a correggere in rete l’iniziativa del compagno. Al 77’ ci prova anche Vincitorio, da poco entrato, a riaprire la partita, ma la sua conclusione dal limite viene parata a terra da Elvis Vasiu. Le espulsioni di Luongo prima ed Esposito poi chiudono anzitempo la partita, anche se il Petacciato d’inerzia cerca ancora di render vita dura agli avversari. L’ultima azione è di Ferro, che impegna centralmente Grassi, l’attaccante sarà il grande assente della finale di sabato prossimo, ammonito salterà l’ultima sfida regionale. Il Montenero fa festa, ma il Petacciato non è da meno, chiude a testa alta e corona nel migliore dei modi una stagione strepitosa.
Edmondo Somma
N.b.: Il presente articolo è formato da 3620 battute, spazi inclusi.
ARTICOLO PER LUNEDI’ 11 MAGGIO 2009
SPORT CALCIO Eccellenza Play-off ritorno: MONTENERO – PETACCIATO 2 - 2
EDMONDO SOMMA
Al Petacciato non riesce il miracolo ed il pareggio PER 2-2 del “De Santis” manda in finale, come da pronostico, il Montenero di Gigi Baiocco. Ma c’è tanto spettacolo e colori nell’ultimo atto dell’ ennesimo derby dell’Adriatico, sentito dalle due tifoserie e con gli ospiti a giocarsi il tutto per tutto per ribaltare l’1-2 scaturito in gara-uno. E per un’ora la partita è sempre stata in bilico fra due squadre che, come nel film di un campionato, hanno dato tutto per centrare i rispettivi obiettivi. I rossoblù possono giocare l’ultima sfida con due risultati utili su tre ed impostano la gara in questa maniera, controllando gli avversari, facendo girare palla cercando di approfittare del momento buono. All’11’ il lancio di Iannacone mette in movimento Admir Vasiu, ma c’è l’uscita di Grassi a fermare il longilineo attaccante di casa. Il Montenero cresce ed al 13’ Silverio su calcio di punizione mette i brividi alla retroguardia ospite, ma Grassi risponde per le rime in corner. Il Petacciato però non sta a guardare anche se il vantaggio dei padroni di casa arriva al 20’ quando Silverio da sinistra scodella il traversone perfetto per la testa di Ferro che non sbaglia e batte Grassi. La reazione della squadra di Franceschini è veemente, il Montenero è in affanno ed al 22’ il fallo di Guazzo su Esposito viene punito con il calcio di rigore che Di Blasio trasforma rimettendo il risultato in parità. Al Petacciato non basta ed al 26’ il sorpasso è servito: Di Blasio pennella da sinistra il calcio di punizione che crea scompiglio nell’area di rigore di casa, Ianniciello è il più lesto ad approfittarne ed a mettere dentro sotto misura. A parità di risultati è ancora il Montenero ad accedere in finale, il Petacciato lo sa e spinge ancora, il Montenero si assesta, stringe i denti ed al 36’ una fuga imperiosa di Irmici con traversone seguente vede la battuta di Pepe dopo il velo di Vasiu, Conte a corpo morto si immola per causa. Ma il pareggio è solo rimandato ed al 37’ è ancora lui a decidere la sfida: Michele Silverio firma il definitivo 2-2 mettendo in rete il velenoso calcio di punizione con l’aiuto di Conte che inganna Grassi. La prima frazione non finisce qui perché al 40’ sull’imbeccata di Di Blasio, Ianniciello di testa chiama Elvis Vasiu alla risposta attenta. Lo imita Grassi sull’altro versante al 47’ quando, manco a dirlo, Silverio cerca il gol direttamente da corner, con il portiere ospite bravo a respingere.
La prima frazione finisce qui e Con le immagini montate da Paolo palumbo passiano alla ripresa che vede in campo gli stessi effettivi anche se la sensazione è che i fuochi d’artificio sono finiti. Ed infatti la ripresa offre poco, anche a causa del gran caldo che frena i protagonisti. Al 68’ un colpo di testa di De Filippis termina a lato dopo l’ennesimo traversone di Di Blasio mentre sull’altra sponda su un calcio di punizione di Iannacone Guazzo e Vasiu non riescono a correggere in rete l’iniziativa del compagno. Al 77’ ci prova anche Vincitorio, da poco entrato, a riaprire la partita, ma la sua conclusione dal limite viene parata a terra da Elvis Vasiu. Le espulsioni di Luongo prima ed Esposito poi chiudono anzitempo la partita, anche se il Petacciato d’inerzia cerca ancora di render vita dura agli avversari. L’ultima azione è di Ferro, che impegna centralmente Grassi, l’attaccante sarà il grande assente della finale di sabato prossimo, ammonito salterà l’ultima sfida regionale. Il Montenero fa festa, ma il Petacciato non è da meno, chiude a testa alta e corona nel migliore dei modi una stagione strepitosa.
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