Dopo il pari contro l’Atletico Cassano il Cus Molise sarà impegnato nella sfida del Palafraraccio contro l’Isernia. Il derby si sa, è sempre una gara dal sapore speciale anche perché alla formazione di casa basta un punto per festeggiare la promozione in A2. Ma il Cus Molise non intende fare la vittima sacrificale al cospetto dei cugini. La formazione allenata da Marco Sanginario è reduce da una serie di risultati positivi che l’hanno proiettata in una posizione di classifica tranquilla. L’obiettivo resta quello della salvezza e domani pomeriggio capitan Di Stefano e compagni proveranno a fare bella figura al cospetto della capolista. Sanginario e i suoi ragazzi hanno preparato con la solita attenzione il match, consapevoli delle enormi potenzialità dell’Isernia che ha avuto una marcia in più rispetto a tutte le altre ma convinti anche delle proprie qualità che hanno fruttato otto punti nelle ultime quattro sfide. Non ci saranno assenze di sorta per la selezione d’Ateneo che potrà contare su tutti gli elementi della rosa e mandare dunque in campo la formazione migliore. “Non c’è dubbio che affrontiamo una grande squadra come del resto conferma la classifica – assicura alla vigilia il tecnico del Cus Sanginario – da parte nostra cercheremo comunque di fare bella figura e uscire dal campo a testa alta. Non intendiamo  andare a Isernia per essere vittima sacrificale della capolista”. La corsa salvezza, derby a parte, vede il Cus in una posizione di classifica che lascia abbastanza tranquilli anche se per la matematica bisogna attendere. “Siamo reduci da una serie di risultati positivi che ci hanno fatto avvicinare all’obiettivo stagionale – conferma l’allenatore – ma ancora non possiamo mollare. Alla fine del campionato mancano altre tre gare dopo il derby nelle quali dovremo cercare di fare il massimo dei punti”.