di Pino Somma TERMOLI: Natali 6,5, Scarpone 6,5, Sorianello 6, Caprioli 6,5, Dispoto 6, Lapenna 5, Maiorano 5,5, Gagliano 6, Santoro 6,5, Pugliese 5 (51´ Marco Simonetti 5), Fulvio 5,5 (68´ Mattia 6) Allenatore : Marcello Casu A disposizione : Ferrucci, Arcuri, Arbotti, Cammilleri, Di Gennaro, Manes, Prencipe CIVITANOVESE: Silvestri 6, Ficola 6, Bensaja 6, Biagini 6 (81´ Aquino sv), Cossu 5,5, Forgione 6,5, Ferrini 6 (49´ Massacesi 5,5), Amodeo 8 (70´ Mengali sv), Degano 7, Pintori 6,5 Allenatore : Antonio Mecomonaco A disposizione : Agresta, Foresi, Ruzzier, Giovino, Morbiducci, Margarita Arbitro: Giuliano Parrella di Battipaglia Assistenti : Marco Orga di Moliterno e Eustachio Capoluto di Matera MARCATORI: 43´ Amodeo, 62´ Amodeo, 63´ Degano, 75´ Caprioli AMMONITI: Massacesi, Caprioli ESPULSo: CAPRIOLI

Un Termoli rimaneggiato, ridimensionato, ma ridisegnato per il futuro, torna a concedere le armi al “Gino Cannarsa” nel deserto di uno stadio riservato solo alla stampa per la squalifica dopo i fattacci dell’Aquila con l’Amiternina. Con una nuova società subentrata insettimana, il Termoli si presenta in campo con il quarto allenatore stagionale, c’è Marcello Casu, quarantatreenne sardo della provincia di Cagliari, ex centrocampista dai piedi buoni, un anno ha militato nel Campobasso. Hanno svestito il giallorosso Franzese, i due Poziello e capitan Ruggieri, sono i primi di una fortetranciata che ci sarà a giorni. In campo i baby ad iniziare dal rispolverato Pugliese, si è rivisto dopo 3 mesi, ma soprattutto i locali La Penna, il futuro è suo, classe 98’, un fisico invidiabile ed un’esperienza da acquisire ancora, quindi Fulvio, ed i consolidati Scarpone, Santoro, Gagliano, che lottatore a centrocampo, poi si sono rivisti giocatori rigenerati come Maiorano e Dispoto, sale Sorianello, mentre Natali, a parte il primo gol, da dividere con la difesa, è stato superlativo in campo. La cronaca con l’estremo reatino in evidenza già al 13’ bravo a salvare sulla conclusione ravvicinata di Degano. Tre minuti dopo è Forgione dai 25 metri ad esaltare Natali che si salva con lapunta delle dita. Santoro concede il break, che gara la sua, il migliore con Natali e Scarpone in campo, conclusione a giro, dopo aver saltato due avversari, para l’ex Silvestri. Poco prima della mezz’ora Pintori pesca Amodeo che conclude in corsa, Natali ancora con le dita in corner. Al 38’ il duello si rinnova questa volta l’estremo termolese, fuori dai pali si salva con un volo plastico. Prima della fine del tempo Degano costruisce sulla sinistra il cross che Amodeo, con un anticipo secco, brucia sul tempo il suo diretto controllore e fa secco Natali non esente da colpe per la non perfetta uscita, marchigiani in vantaggio. Al 11’ su errore fra Dispoto e La Penna, Forgione ha sul piede la palla del due a zero ma calcia incredibilmente sul palo. Al 20’ Amodeo, anche lui ex di turno, sull’angolo di Degano brucia sul tempo La Penna e di testa realizza il raddoppio. Due minuti dopo Degano riceve proprio dal capitano in area ed in corsa con il sinistro scarica in rete il tre a zero,. Calano i marchigiani in attesa di notizie per l’eventuale primo posto, cresce il Termoli ringiovanito ancor di più con i baby Mattia e Marco Simonetti. Alla mezz’ora ci prova in corsa Caprioli, sfera alta. Tre minuti dopo per fallo proprio sul capitano della juniores, la punizione alla Del Piero, deviata dalla barriera, di Caprioli, permette ai giallorossi di ridurre lo svantaggio.Finisce qui, comunque sorrisi in casa marchigiana e speranze per il futuro invece in casa Termoli.