Termoli, ecco il probabile consiglio comunale che anticipa il voto finale

di Pino Somma

A poco più di una settimana dal voto definitivo, a cui i cittadini sono costretti per la scelta del sindaco, il nuovo consiglio comunale appare fatto e delineato. Con Antonio Di Brino, eletto sindaco, ci sono 1 componente di Partito Democratico, Democrazia Cristiana, In Comune, Molise Civile, Udeur, Progetto Molise, 2 di Partecipazione Democratica, Libera Termoli, Idv e Popolo di Termoli, 3 dei Popolari Liberi, 5 della Udc e ben 7 del Partito delle Libertà con ovviamente Filippo Monaco in giunta. Con l’elezione a sindaco, invece, del candidato dell’Italia dei Valori la giunta resterebbe la stessa con le uniche variazioni di Di Brino dentro e un componente dell’Idv al posto della Democrazia Cristiana. In queste ore si sono intensificati i rapporti e colloqui fra le varie parti per stabilire possibili alleanze. Se Di Brino rimane fermo al suo posto con la schiera già consolidata, Di Giandomenico fa lo stesso senza appoggiare nessuno, è il centrosinistra, invece, a coalizzarsi; infatti c'è il ritorno al passato per l'Idv e il Pd con Filippo Monaco che sarà appoggiato dalla lista della Gatti. Un ritorno di fiamma che però non nasconde i problemi e quello che c'è stato in passato fra le parti. In campagna elettorale netta è stata la divisione fra i due candidati, ora si sta per tornare all'unione; un connubio che lo stesso segretario del Partito Democrativo, Danilo Leva, e la Gatti hanno sottolineato : "Diamo disponibilità incondizionata perchè siamo convinti che in questo momento si debba aprire una nuova fase all'interno del centrosinistra, guardando avanti con fiducia al futuro". Dunque c'è intesa e unione con Monaco che riunirà per le nuove elezioni oltre l'Idv anche i Socialisti del Molise, Rifondazione Comunista, Partecipazione Democratica, la lista civica Libera Termoli ed ovviamente il Pd. Poco o altro succederà fino a domenica 11 aprile quando i ventisettemila cittadini termolesi dovranno scegliere il loro nuovo sindaco che succederà al notaio Vincenzo Greco.